La Visita al Paziente in Terapia Intensiva

Volume formato tascabile (15 x 21) di 48 pagine.

Questa breve guida vuole fornire ai Medici di Anestesia e Rianimazione e di Medicina d’Urgenza un valido metodo mnemonico per inquadrare il paziente critico adulto, per allenarsi a una diagnosi rapida e per evitare “nella complessità del lavoro dell’intensivista” di dimenticare importanti decisioni terapeutiche.

Verrà fornito nei capitoli che seguono un procedimento metodico per passare al setaccio “seguendo un ordine di priorità” le componenti indispensabili del processo diagnostico.

Ogni capitolo presenta un diverso approccio al paziente. Questi approcci sono pensati per essere eseguiti in ordine temporale: questo significa che il primo approccio trattato (l’approccio d’urgenza) è anche il primo da seguire nell’ordine temporale. Quindi il criterio di priorità che deve sempre affacciarsi alla mente del medico va anche applicato ai diversi approcci: l’approccio d’ urgenza in particolare sarà sempre il primo da seguire.

Il testo è finalizzato alla diagnosi iniziale e non alla terapia, quindi gli aspetti terapeutici saranno tralasciati o solo accennati.

I consigli raccolti in questo testo sono in gran parte da considerarsi ovvi per chi esercita da tempo questa professione, tuttavia possono essere un valido strumento di partenza per lo specializzando che, affrontando per la prima volta i difficili malati della terapia intensiva, ha bisogno di uno schema mentale che in genere è difficilmente reperibile nei testi più approfonditi di terapia intensiva, data la mole della materia trattata e dato che molte cose vengono a volte tramandate più per “tradizione orale”.

Mi auguro che possa rivelarsi un valido aiuto per i giovani medici alle prese con uno dei rami della medicina più complessi, avventurosi e affascinanti.